Infarto miocardico acuto : l’angioplastica primaria da preferire alla trombolisi anche negli ospedali privi di cardiochirurgia
Gli interventi coronarici percutanei ( PCI ) sono un importante gruppo di tecniche nel trattamento dei pazienti con malattie cardiovascolari.
Inizialmente limitati all’angioplastica a palloncino , denominata PTCA ( percutaneous transluminal coronary angioplasty ) ora gli interventi coronarici percutanei comprendono altre tecniche in grado di revertire restringimenti a livello delle coronarie ( aterectomia rotazionale, aterectomia direzionale, aterectomia di estrazione , angioplastica laser , impianto di stent ).
Nel corso degli ultimi anni si è cercato di verificare l’impiego di queste tecniche nell’infarto miocardico acuto.
La sfida tra l’angioplastica e la trombolisi ha preso inizio nel 1993.
E’ oramai dimostrato che l’angioplastica primaria , eseguita in Centri altamente specializzati , è più efficace della trombolisi nei pazienti con infarto miocardico acuto.
Tuttavia non tutti gli ospedali hanno laboratori di cardiologia interventistica o non hanno sufficiente esperienza nell’applicazione delle tecniche coronariche percutanee.
Per approfondimenti consultare:
CardiologiaOnline.net
Xagena2002
Indietro
Altri articoli
Esiti a 1 anno dei pazienti sottoposti ad angioplastica primaria per infarto miocardico trattati con Prasugrel versus Ticagrelor
I primi dati dello studio PRAGUE-18 ( Comparison of Prasugrel and Ticagrelor in the Treatment of Acute Myocardial Infarction )...
Angioplastica multivasale guidata da riserva di flusso frazionale nell'infarto miocardico
Nei pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento del segmento ST ( STEMI ), il ricorso all'intervento coronarico percutaneo ( PCI...
Efficacia e sicurezza di una strategia farmaco-invasiva con Alteplase a metà dose rispetto ad angioplastica primaria nell'infarto miocardico con sopraslivellamento del segmento ST: studio EARLY-MYO
L'intervento coronarico percutaneo primario ( PPCI ) tempestivo non può essere offerto a tutti i pazienti con infarto miocardico con...
Lineeguida ESC sul trattamento dell’infarto miocardico nei pazienti sottoposti ad angioplastica: Bivalirudina raccomandata in sostituzione della Eparina
La European Acute Cardiology Expert Task Force sul trattamento dell’infarto STEMI ( infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST )...
Studio HORIZONS-AMI: Bivalirudina nei pazienti sottoposti ad angioplastica primaria per infarto miocardico acuto: risultati a 1 anno
Nello studio HORIZONS-AMI, i pazienti con infarto miocardico acuto con sopraslivellamento ST ( infarto STEMI ) sottoposti a intervento coronarico...
L’FDA ha approvato Effient nella riduzione del rischio di infarto miocardico nei pazienti con angioplastica
L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato l’antiaggregante piastrinico Effient ( Prasugrel ) per ridurre il rischio di...
Confronto tra angioplastica primaria e fibrinolisi preospedaliera nell’infarto miocardico acuto: dati a 5 anni
Lo studio CAPTIM ( Comparison of primary Angioplasty and Pre-hospital fibrinolysis In acute Myocardial infarction ) non ha trovato nessuna...
Infarto miocardico: Pexelizumab non riduce la mortalità nei pazienti sottoposti ad angioplastica
Un farmaco sperimentale, Pexelizumab, ha fallito nel migliorare la morbidità o la mortalità, rispetto al trattamento standard, nei 30 giorni...
Abciximab associato all’angioplastica primaria nell’infarto miocardico STEMI
I benefici di Abciximab ( ReoPro ) nei pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento ST ( STEMI ) sono ancora...
Nefropatia indotta da mezzi di contrasto nei pazienti sottoposti ad angioplastica primaria per infarto miocardico
E’ stata valutata l’incidenza, i predittori clinici e l’outcome ( prognosi ) della nefropatia indotta da mezzi di contrasto dopo...